La chirurgia dell’apparato lacrimale si suddivide in Dacriocistorinostomia dall’esterno (DCR) e Congiuntivodacriocistorinostomia (CDCR).
– Dacriocistorinostomia dall’esterno (DCR)
Serve ad eliminare l’eccessiva quantità di lacrime presenti sulla superficie oculare (Epifora)
Quanto dura l’intervento? 30 min
Che esami devo fare?
- Visita pre-operatoria
- Elettrocardiogramma
- Analisi del sangue
Quali sono i tempi per la lista d’attesa? Nessuno
In cosa consiste l’intervento?
La Dacriocistorinostomia (DCR) consiste nell’eseguire una piccola incisione sulla cute a livello della parete laterale del naso.
Per quanto tempo devo tenere la benda? 3 gg
– Congiuntivodacriocistorinostomia (CDCR)
Quanto dura l’intervento? 45 min
L’occlusione presaccale consiste nel restringimento completo (occlusione) della sezione post traumatica di uno o di entrambi i puntini lacrimali, oppure di uno o di entrambi i canalicoli lacrimali, o della porzione comune del canalicolo lacrimale, prima che sbocchi nel sacco lacrimale. La conseguenza di questa ostruzione è un’eccessiva e fastidiosa lacrimazione (epifora).
Che esami devo fare?
- Esami del sangue
- Elettrocargdiogramma
Quali sono i tempi per la lista d’attesa? Nessuno
In cosa consiste l’intervento?
Si esegue una piccola incisione sulla cute a livello della parete laterale del naso. Viene collegato il sacco lacrimale alla mucosa nasale e in seguito inserita una protesi artificiale inerte nel punto di unione tra le due palpebre in prossimità del naso in posizione poco visibile dall’esterno.
Per quanto tempo devo tenere la benda? Viene posizionato un tampone nasale per 12/24 ore
Le informazioni qui riportate, sono indicative in quanto variano da paziente a paziente e grado di patologia. Il recupero visivo è legato, oltre che alla corretta conduzione dell’intervento, alle condizioni anatomiche e funzionali preoperatorie, oltre che allo stato della pressione intraoculare ed alle condizioni generali dell’occhio.